L’European Water Movement, Il Movimento Europeo per l'Acqua organizza il suo Meeting Annuale 2024 a Lione (Francia) dal 4 al 6 aprile.
Il futuro dell’acqua non è in Borsa
5 e 6 dicembre 2015: Il forum del clima
Il Movimento Europeo per l’Acqua organizza due tavole rotonde durante il Climat Forum a Montreuil il 5 Dicembre. Qui il programma complete.
Tavola rotonda "Inondazioni, urbanizzazione e cambiamento climatico in Europa"
Collège-Lycée Jean Jaurès, stanza 433 - dalle 14:00 alle 16:00
Moderatore:
- Thierry Uso, Aquattac - Europa
Interventions:
-
Situazione attuale in Germania
Marco Schmidt, Technische Universität Berlin - Germania
- Situazione attuale nella regione dell’ Hérault, Francia
Thierry Uso, Eau Secours 34 - Francia
- Situazione attuale nella regione del Gard, Francia
Ghislaine Soulet, Collectif lanceur d'alerte de l'agglomération d'Alès - Francia
- Situazione attuale nella regione delle Alpes Maritimes, Francia
Monique Touzeau, Collectif Associatif Pour des Réalisations Ecologiques 06 - Francia
Contributi video:
- Situazione attuale in Catalogna, Spagna
Rafa Diez, Xarxa Nova Cultura de l'Aigua - Catalogna
Tavola rotonda "Dighe, energia e cambiamento climatico"
Collège-Lycée Jean Jaurès, stanza 433 - dalle 16:30 alle 18h30
Moderatore:
- Daniela Del Bene, Xarxa per la Sobirania Energetica - Catalogna, Spagna
Interventi:
- Dighe e impianti nucleari sui fiumi Rodano e Durance
Bernard Mounier, Coordination EBC PACA + Thierry Uso, Eau Secours 34 - Francia
- Costruzione di dighe sul fiume Ebro
Annelies Broekman, Xarxa Nova Cultura de l'Aigua - Catalogna, Spagna
- Lezioni dalla mobilitazione contro la diga Ilisu e la sfida globale dell’eliminazione delle dighe
Ercan Eyboga, Keep Hasankeyf Alive - Kurdistan, Turchia
- Analisi e proposte dalla prospettiva della sovranità energetica
Alfons Perez, Observatori del Deute en la Globalitzaciò + Xarxa per la Sobirania Energetica - Catalogna, Spagna
Contributi video:
- Movimiento dos Atingidos por Barragens, Brasile
Tchenna Maso
- CZZS, Bosnia-Erzegovina
Miodrag Dakic
Jai Jagat 2020
Iniziata dal movimento Ekta Parishad per i contadini senza terra in India, la marcia internazionale Jai Jagat è partita il 22 ottobre 2019 da Nuova Dehli (India) ed arriverà al quartier generale delle Nazioni Unite (ONU) a Ginevra (Svizzera) il 20 settembre 2020.
Vertice dei popoli per il clima a Montreuil
Il fine settimana del 5-6 dicembre sarà il momento in cui si concentreranno il massimo di dibattiti e presentazioni di alternative concrete rispetto al cambiamento climatico nelle due settimane della COP.
Appuntamento il 5 e 6 dicembre a Montrereuil per partecipare al vertice dei popoli per il clima !
Programma :
Villaggio Mondiale delle Alternative organizzato da Alternatiba : è nel contempo una grande festa popolare e il Villaggio delle alternative individuali, collettive e territoriali al cambiamento climatico e alla crisi ecologica ed energetica. Vi saranno i quartieri tematici (eco-habitat, energia, alimentazione e agricoltura, trasporti, finanza ecc.) composti da stands e dimostrazioni di portatori di alternative. Ma sarà anche un luogo conviviale, partecipativo e animato da spettacoli, concerti, pasti, ecc. Per saperne di più sul Villaggio Mondiale delle Alternative: https://alternatiba.eu/village-mondial-alternatives/
Per il lavoro volontario, iscrivetevi qui
Il Forum sul Clima, organizzato dalla Coalizione Climat 21, offre l’occasione per partecipare a dibattiti, conferenze, laboratori come pure a proiezioni e spettacoli teatrali. Nell’ambito del «Forum sul Clima» potrete scambiare e discutere le iniziative, analisi e soluzioni frutto delle lotte nel mondo intero. Ma sarà anche lo spazio di preparazione delle iniziative che potranno aver luogo nella seconda settimana dei negoziati e in particolare il 12 dicembre.
Il Mercato Contadino della Conféderation Paysanne : consentirà il dialogo tra cittadini/e e agricoltori/ici e offrirà un mezzo per sostenere concretamente l’agricoltura contadina che assicura l’autonomia agli agricoltori/ici, la tutela della biodiversità, la qualità alimentare e la cura vitale dei territori. Questo Mercato deve permettere di cambiare il proprio modo di consumare secondo i suoi percorsi e di apprezzare la qualità dei prodotti di una ventina di regioni francesi.