Proposta per un nuovo modello di gestione dell'acqua in Madrid
La Piattaforma contro la Privatizzazione del Canale di Isabella II ha iniziato un dibattito sul modello di gestione del canale nell'ambito di una "Campagna per la Trasparenza". Questo dibattito coinvolge le associazioni, i sindacati, le assemblee del 15-M, le organizzazioni politiche e l'opinione pubblica con l'obiettivo di concordare un modello alternativo, che possa essere difeso a fronte dell'attuale governo del Partito Popolare o di governi futuri.
Durante questi ultimi mesi, la Piattaforma e varie organizzazioni cittadine hanno denunciato l'insufficienza e l'opacità del modello attuale, introdotto nel giugno del 2011, che consiste nel mantenere un'ente pubblico (il "Canal de Isabel II"), con un personale di sole 22 unità, nominalmente con funzioni di controllo e supervisione, e di creare una società per azioni, la "Canal de Isabel II Gestión". Quest'ultima è responsabile della gestione delle proprietà, dell'infrastruttura e dei servizi di distribuzione e trattamento dell'acqua, e del riutilizzo delle acque trattate. Quest'ultima società è destinata ad essere privatizzata quando le circostanze economiche lo permettano, secondo il Presidente della Regione Ignacio González.
Lo scopo della Piattaforma è quindi presentare un'alternativa alla gestione dell'acqua attualmente esistente nella Regione di Madrid, basata su principi di efficenza, difesa dell'interesse generale, trasparenza, responsabilità e partecipazione cittadina.
Il modello di gestione proposto per il Canale di Isabella II dovrà tenere conto dei seguenti criteri:
- gestione non mercantile del servizio
- gestione 100% pubblica
- applicazione del diritto umano all'acqua ed ai servizi igienico-sanitari
- cooperazione fra le diverse amministrazioni pubbliche competenti
- qualità ed efficacia sociale ed ambientale della prestazione del servizio
- condizioni lavorative degne
- trasparenza, responsabilità, partecipazione cittadina ed accesso all'informazione
- cooperazione pubblico-pubblico (PuP)
La proposta per un nuovo modello di gestione dell'acqua nella Regione di Madrid è disponibile in castigliano sul sito Internet del Movimento Europeo per l'Acqua.