I beni comuni sono universali, appartengono a tutti e non devono in nessun caso essere oggetto di appropriazione de parte delle autorità e/o degli interessi privati. Le Istituzioni dell'Unione Europea, nel loro ruolo di garanti delle libertà fondamentali, della pace, della diversità culturale e del diritto devono assicurare il rispetto e la tutela dei beni comuni.
Per definizione i beni comuni appartengono alla collettività. L'acqua, bene comune emblematico, non deve essere privatizzata o considerata come una merce. E neppure la cultura, l'istruzione e la salute possono essere trattate come beni commerciali ma piuttosto come patrimonio comune, protetto e reso migliore dalle collettività democratiche.